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Cultura e Società
Category Archive

Ulrich Beck, il sociologo filosofo

gennaio 4, 2015 • Articoli, Cultura e Società, z in evidenzaCommenti disabilitati su Ulrich Beck, il sociologo filosofo

  di Loredana Biffo Lo scienziato sociale  Ulrich Bek è morto il primo giorno di un nuovo anno.  E’ stato il teorico della “Società del rischio”Risi­ko­ge­sell­schaft – Risk Society), suscitando un ricco dibattito internazionale. Ha elaborato paradigmi come quelli della “modernità riflessiva” ,

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Accesso alla salute e democrazia

ottobre 19, 2014 • Articoli, Cultura e Società, z in evidenzaComments (1)

I In esclusiva per Caratteri Liberi, riportiamo l’intervista alla professoressa Marina Mengarelli (sociologa) coautrice con Carlo Flamigni (medico) del libro “Nelle mani del dottore?”  Franco Angeli edizioni, a seguito del dibattito tenutosi a

Bourdieu e la complementarietà tra sociologia e filosofia

agosto 27, 2014 • Articoli, Cultura e Società, z in evidenzaCommenti disabilitati su Bourdieu e la complementarietà tra sociologia e filosofia

di Loredana Biffo La “sociologia della sociologia”, secondo Bourdieu dovrebbe essere, la condizione prima della sociolologia stessa intesa come ricerca empirica, poichè la ricerca sociale, ha lo scopo di pervenire a spiegazioni attraverso la correlazione

Julian Assange, il giornalista che sapeva troppo

giugno 20, 2014 • Articoli, Cultura e Società, z in evidenzaCommenti disabilitati su Julian Assange, il giornalista che sapeva troppo

Non c’è pace per Julian Assange, il giornalista australiano cofondatore di Wikileaks. Il suo è un evidente caso di attentato ai diritti umani. Rinchiuso in qualità di rifugiato presso l’ambasciata ecuadoriana a Londra, dove gli hanno concesso

La Resistenza delle donne

aprile 24, 2014 • Articoli, Cultura e Società, z in evidenzaCommenti disabilitati su La Resistenza delle donne

di Riccardo Assom* Raramente quando si parla della Grande guerra si ricorda il contributo fondamentale che le donne hanno dato alla liberazione dal nazifascismo. Donne che sono state chiamate innanzitutto alla durezza del lavoro nei campi a sostituire gli

Chiamiamola “violenza maschile”

febbraio 7, 2014 • Articoli, Cultura e Società, z in evidenzaCommenti disabilitati su Chiamiamola “violenza maschile”

  Opera del maestro Beppe Gallo   Riproponiamo un articolo che, dati gli ultimi episodi di violenza di ogni tipo, verbale, istituzionale, fisica da parte di  “troppi” uomini, e non meno il linguaggio dei media,tale riflessione risulta,

Se anche raccontassimo, non saremmo creduti….

gennaio 27, 2014 • Articoli, Cultura e Società, z in evidenzaCommenti disabilitati su Se anche raccontassimo, non saremmo creduti….

“ La memoria umana è uno strumento meraviglioso ma fallace. E’ questa una verità logora, nota non solo agli psicologi, ma anche a chiunque abbia posto attenzione al comportamento di chi lo circonda, o al suo stesso comportamento.E’ certo che

La schiavitù delle donne siriane

gennaio 24, 2014 • Articoli, Cultura e Società, z in evidenzaCommenti disabilitati su La schiavitù delle donne siriane

Il fenomeno delle “spose bambine”, dilaga in tutta la sua mostruosità. Vengono vendute in spose a uomi spesso anziani e predatori. Gli operatori umanitari denunciano le tante segnalazioni di un vero e proprio malcostume drammatico in luoghi dove

“Con me è violento, ma in fondo è un buon padre”

novembre 25, 2013 • Articoli, Cultura e Società, Uncategorized, z in evidenzaCommenti disabilitati su “Con me è violento, ma in fondo è un buon padre”

La sottovalutazione della violenza maschile, la si può interpretare anche attraverso questi dati: il 46% delle donne muore per mano del partner, il 35,6% di loro viene ucciso dall’uomo con cui ha vissuto, il 10,6% dall’uomo che ha lasciato. Sono

“La famiglia e il bordello”, due istituzioni fondamentali e complementari dell’ordine sociale dall’antichità all’attualità

settembre 23, 2013 • Articoli, Cultura e Società, z in evidenzaComments (2)

Da tempo i sostenitori dell’ordine e della morale, stanno dando battaglia alla legge voluta da Lina Merlin nel 1958, contestata anche allora e bollata come “bigotta”. In parlamento l’opposizione di monarchici e missini aveva fatto slittare