La filarmonica di Moncalieri alla riscossa
Sono due anni che la Filarmonica di Moncalieri (un tempo si nominava Banda cittadina), fa parlare di sé per il suo impegno prima di tutto istituzionale, trovandola sempre in prima fila alle commemorazioni delle ricorrenze ufficiali del Comune come il 4 novembre, il 25 Aprile, il 2 Giugno , ed alle feste d’autunno come la “Fera di subjet”, e la sagra della trippa. Parliamo anche delle processioni e delle feste religiose nelle quali è ritornata ad allietare le vie del centro storico come nella processione del 19 Giugno dalla Chiesa di Santa Croce ed in quella del 15 settembre per la Festa di Santa Maria della Colleggiata, e nelle manifestazioni legate al Carnevale. Ma l’evento principe, sia musicale che affettivo di cui la Filarmonica si trova associativamente affiata e legata non può essere che il grande concerto di Santa Cecilia, tradizionalmente consumato nel teatro civico Matteotti, ma che quest’anno si effettuerà con l’appoggio del Comune, nel grande spazio teatrale delle Fonderie Limone, il sabato 30 Novembre alle ore 21. Un ritorno alla grande, avendo scoperto che il nuovo organico della banda si sta completamente formando dalle risorse del territorio non collegate al professionismo musicale. La scuola di musica è educazione di vita e nasce sin dai primi anni della scuola primaria, ed è questo il passo di crescita che la banda segue per avere un organico formato da musici appassionati di tutte le età, dagli 11 agli 80 anni. Studenti, artigiani, operai, impiegati , professionisti, tutti uniti insieme per la passione musicale, attraverso un repertorio di musiche che si allineano al retaggio della nostra storia. Da musiche di repertorio classico come le arie verdiane o l’Adagio di Albinoni, a colonne sonore di film famosissimi come “c’era una volta il West”, o musiche dal ritmo del valzer argentino , della Samba, del “Cha Cha Cha” o del “Boogie Woogie”. Un percorso comunque impegnativo, hanno riferito alcuni degli oltre 40 musici , ragazzi e ragazze, uomini e donne, che compongono l’attuale organico. Impegnativo per l’attività settimanale di 3 ore di prove al martedì sera presso i locali della Filarmonica, organizzate dal nuovo maestro Mauro Lanfranco che con nuova forza e slancio sta portando i musici a buone performances musicali.
Flauti, clarinetti, Sassofoni, Trombe, Tromboni, Corni, Bombardini, Bassi e percussioni, sono gli strumenti studiati e suonati dai musici della Filarmonica di Moncalieri, con passione e dedizione, ma l’organico è in continua evoluzione in quanto da quest’anno è iniziata la scuola triennale per strumenti musicali bandistici che ha il patrocinio della Provincia. Vi è quindi anche un appello a tutti i moncalieresi e vicini limitrofi del territorio, appassionati di musica che vogliano coltivarla e studiarla, a farsi avanti telefonando o scrivendo via Mail ai recapiti della Filarmonica : La Presidente Luisa , tel. 347 7893972 oppure il segretario , Claudio 335 8046024. Email : info@filarmonicamoncalieri.it
Programma del concerto del 30 novembre
-Valzer Brillante (G. Verdi)
-Va Pensiero dal Nabucco (G. Verdi)
-Libertango (A. Piazzolla)
– La Danza del Sole ( N. Ortolano)
– I tre puntini ( N. Ortolano)
.- Over the Rainbow (H. Arlen)
– Giuny ( Cha Cha Cha di V. Favaro)
– C’era una volta il west ( E. Morricone)
– Noizy Nite (HARDY MERTENS)
– Memory ( Lyod Webber – Nunn)
– Adagio in sol minore di Albinoni ( R. Giazzotto)
– Pomeriggio d’Autunno (N. Ortolano)
– Gladiator (arr. di Frank Bernaerts)
– Rimbalzello (Boogie woogie di Abel-Jaroc)
Inoltre, anche un progetto pedagogico musicale sta nascendo sul territorio grazie ad alcuni componenti della filarmonica che in collaborazione con alcune docenti della scuola Primaria Raoul Follereau di Via Pannunzio, in Borgata Nasi, visiteranno alcune classi per spiegare che cos’è una Orchestra Filarmonica musicale, come è composta e quali sono gli strumenti musicali utilizzati, facendoli vedere e sentire ai bimbi e spiegandone la funzione. Un ottimo progetto, per il futuro musicale di molti bimbi moncalieresi.
Rimaniamo quindi in attesa del Grande Concerto di Santa Cecilia, nel teatro delle fonderie Limone , per il quale tutti gli amanti di musica Bandistica sono invitati, essendo comunque a ingresso gratuito, ma non per questo qualitativamente meno valido di altri a pagamento. Anche perché nell’ascolto di un’orchestra filarmonica, si può crescere in emozione, e desiderare di farne parte.
Chi vuol saperne di più sulla Filarmonica, ecco il sito:
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