Ragioni per una morte dignitosa e volontaria
Perché rivendicare il diritto all’eutanasia senza se e senza ma.
L’8° Convegno Nazionale della Consulta di Bioetica Onlus si svolgerà, come da tempo, a Novi Ligure, il 31 marzo e 1 aprile 2017. Ma quest’anno i lavori avranno un aspetto diverso perché oltre allo sviluppo di nuove idee ci saranno sessioni di riflessione interna in preparazione al Convegno Internazionale sull’eutanasia che la Consulta sta organizzando a Roma nell’Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati a Roma per il prossimo 27-28 giugno.
È importante tornare sul tema del fine vita, cui è stato già dedicato il 5° Convegno Nazionale del 2014 tenutosi sempre a Novi Ligure perché l’eutanasia sembra rappresentare la sintesi di tutti i problemi di bioetica in quanto, più di ogni altro, fa emergere la centralità dell’autodeterminazione e del suo rapporto con la beneficenza e le altre valenze etiche.
Dopo più di dieci anni dalla morte di Pier Giorgio Welby e otto da quella di Eluana Englaro, troppo poco si è mosso sul piano della morte assistita. Per questo riteniamo si debba riaprire con urgenza il dibattito morale e giuridico per far sì che, senza equilibrismi lessicali, l’eutanasia trovi concretamente la sua legittimazione normativa ed etica.
Lo scopo di queste due giornate è di raggiungere le prime conclusioni su tre punti:
Legittimazione etica dell’eutanasia come libera scelta individuale e privata, a salvaguardia della qualità della vita, della sua dignità e anche della sua dimensione anagrafica.
Chiarimento dei termini usati e dei loro significati al fine di evitare fraintendimenti che possono fuorviare il discorso e sollevare inutili polemiche atte a ostacolare o impedire il dibattito sul tema.
Affermazione del diritto all’eutanasia sul piano giuridico con l’individuazione delle modalità concrete sia per giungere al varo di una legge sia per individuare la soluzione migliore sul piano operativo.
La Consulta di Bioetica onlus ritiene che l’autodeterminazione faccia ormai parte del sentire comune e che i tempi siano maturi per rompere gli indugi e abbandonare i timori ancora presenti sottotraccia e che quindi si debba affermare con chiarezza il diritto all’eutanasia come elemento costitutivo della società democratica. Questi i valori che saranno affermati al Convegno Nazionale di marzo in preparazione di un messaggio più articolato che verrà lanciato al Convegno Internazionale di Roma del prossimo giugno.
Consulta di Bioetica Onlus
8° Convegno Nazionale, NOVI LIGURE
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